Primavera e alimentazione naturale: quali sono i cibi e le cotture più adatte? Continua la serie dei consigli di alimentazione naturale e macrobiotica. Tutto è in continua evoluzione e mutazione. Comprenderlo significa fare un passo verso la felicità e la salute.
Primavera e alimentazione naturale: Energia del Legno (Albero)
Primavera e alimentazione naturale: la primavera alle porte è la stagione che appartiene all’energia Legno. Per comprenderne meglio la sua natura, preferisco chiamarla energia Albero. Questa energia si caratterizza per una veloce crescita verso l’alto e verso l’esterno.
Crescita rappresentata dagli alberi e della vegetazione in crescita. Le caratteristiche di questa fase energetica sono la robustezza e la flessibilità. Due aspetti fondamentali che sembrano antitetici ma non lo sono. Questa è anche l’energia del risveglio, che arriva dopo il riposo invernale. Infatti questa energia è rappresentata dall’alba del giorno e dal mattino. Ci alziamo in piedi e si stiriamo, assecondando proprio questa energia. Il colore associato alla primavera è il verde del fogliame e della vegetazione. Il sapore è quello acido, che è l’odore della fermentazione dei vegetali.
La primavera è la stagione del fegato e della cistifellea (vescicola biliare). Per questa ragione molte diete e bevande disintossicanti vengono consigliate in primavera. Fegato e cistifellea sani ci permettono di pianificare e decidere con chiarezza. Non a caso questa energia è associata agli occhi.
Primavera e alimentazione naturale: Alimenti e cotture
In primavera e alimentazione naturale gli alimenti devono essere come la vegetazione: freschi, colorati e leggeri. La scelta dei nostri cibi deve essere varia sia nella scelta degli alimenti che negli stili di cottura. Bisogna cominciare a ridurre fortemente il consumo di tutti i cibi caratteristici del clima invernale. Ridurre carne, olio e cibi grassi, fritture e anche la quantità di sale. Attenzione a tutti gli alimenti industriali che contengono additivi chimici, tocca al nostro fegato gestirle. Molto importante per il fegato è non mangiare troppo, masticare bene e far passare qualche ora dopo cena prima di andare a letto.
Il cereale consigliato è l’orzo, sia consumato in minestra che come risotto. L’orzo è molto rilassante e depurante per il fegato, ma anche gli altri cereali integrali vanno bene. Tra le verdure le più adatte sono quelle a foglia verde come i broccoli, le coste, la cicoria, i cipollotti. Ovviamente tutte le verdure di stagione e del nostro clima vanno bene. In questa stagione comprate o fatevi in casa i germogli di qualsiasi tipo. Mangiateli spesso perché sono perfetti per questa stagione e per il fegato, oltre a essere molto buoni. Ottime anche le verdure fermentate: di solito si trovano solo i crauti, ma se volete provare a farvele in casa…
Aggiungete un poco di wakame alle vostre zuppe e usate spesso la zuppa di miso. Come stili di cottura usate soprattutto la lessatura (lasciando però le verdure bene al dente e colorate) e la saltatura in padella. Se lo conoscete usate qualche goccia di aceto di umeboshi per condire i vostri piatti.
